“Dolce acqua” è un album concept, il primo dei Delirium ed esce nel periodo in cui in Italia, come nel resto dell'Europa, è in atto l'esplosione del rock progressivo.
In tutto il disco sono abbastanza facilmente individuabili i riferimenti alle sperimentazioni tipiche dell'epoca; alcune atmosfere musicali riprendono i primi lavori dei King Crimson, Colosseum e Jethro Tull. I testi sono ermetici e barocchi; quello del brano Johnnie Sayre è tratto da una poesia dell'Antologia di Sppon River di Edgar Lee Masters.
L'album non ebbe particolare successo, a differenza della celeberrima “Jesahel”, 45 giri-inno hippie dell’anno successivo, che ho deciso di postare con un link a parte, più che altro per ricordare i “bei tempi” ai cinquantenni (o giù di lì) - me compreso.
In tutto il disco sono abbastanza facilmente individuabili i riferimenti alle sperimentazioni tipiche dell'epoca; alcune atmosfere musicali riprendono i primi lavori dei King Crimson, Colosseum e Jethro Tull. I testi sono ermetici e barocchi; quello del brano Johnnie Sayre è tratto da una poesia dell'Antologia di Sppon River di Edgar Lee Masters.
L'album non ebbe particolare successo, a differenza della celeberrima “Jesahel”, 45 giri-inno hippie dell’anno successivo, che ho deciso di postare con un link a parte, più che altro per ricordare i “bei tempi” ai cinquantenni (o giù di lì) - me compreso.
Voto personale (scarso / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Distinto.
”Dolce acqua” is Delirium’s debut album - a concept album released in 1971 at a time when progressive rock enjoyed great favour in Europe (and in Italy as well).
When listening to this album, you’ll be able to easily trace references to the “experimental” prog from the rock band of that time (some tunes and arrangements on “Dolce acqua” remind me of early King Crimson, Colosseum and Jethro Tull works). The lyrics can be labelled as mysterious and Baroque; in particular, the Johnnie Sayre lyrics draw inspiration from a poem taken from Edgar Lee Masters’ Anthology of Spoon River.
This album did not have a great success. On the contrary, Delirium topped the charts with “Jesahel”, their famous hippie-anthem single released in 1972, which I’m posting below through a separate link, just to remind Italian people in their Fifties of the “good old times” of their youth.
When listening to this album, you’ll be able to easily trace references to the “experimental” prog from the rock band of that time (some tunes and arrangements on “Dolce acqua” remind me of early King Crimson, Colosseum and Jethro Tull works). The lyrics can be labelled as mysterious and Baroque; in particular, the Johnnie Sayre lyrics draw inspiration from a poem taken from Edgar Lee Masters’ Anthology of Spoon River.
This album did not have a great success. On the contrary, Delirium topped the charts with “Jesahel”, their famous hippie-anthem single released in 1972, which I’m posting below through a separate link, just to remind Italian people in their Fifties of the “good old times” of their youth.
My personal mark (poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Fairly good.
DELIRIUM (1971):
Ivano Fossati - voce, flauto (vocals, flute)
Mimmo Di Martino - chitarra acustica, voce (acoustic guitar, vocals)
Marcello Reale - basso (bass guitar)
Peppino Di Santo - batteria e percussioni, voce (drums and percussions, vocals)
Mimmo Di Martino - chitarra acustica, voce (acoustic guitar, vocals)
Marcello Reale - basso (bass guitar)
Peppino Di Santo - batteria e percussioni, voce (drums and percussions, vocals)
Ettore Vigo - tastiere (keyboards)
TRACK LIST:
1. Preludio (Paura)
2. Movimento I (Egoismo)
3. Movimento II (Dubbio)
4. To Satchmo, Bird and other unforgettable friends (Dolore)
5. Sequenza I e II (Ipocrisia - Verità)
6. Johnnie Sayre (II perdono)
7. Favola o storia del lago di Kriss (Libertà)
2. Movimento I (Egoismo)
3. Movimento II (Dubbio)
4. To Satchmo, Bird and other unforgettable friends (Dolore)
5. Sequenza I e II (Ipocrisia - Verità)
6. Johnnie Sayre (II perdono)
7. Favola o storia del lago di Kriss (Libertà)
8. Dolce acqua (Speranza)
DOLCE ACQUA (DELIRIUM) - 49,6 MB
JESAHEL (DELIRIUM - SINGLE HIT, 1972) - 5,6 MB
Nessun commento:
Posta un commento