giovedì 30 aprile 2009

PETER GABRIEL II (P. GABRIEL) - 1978


“Peter Gabriel II” è il secondo album solista di Peter Gabriel, indimenticabile cantante e compositore dei Genesis. Si tratta del secondo di quattro album recanti, come titolo, il solo nome dell’artista britannico: per tale motivo, “Peter Gabriel II” è noto anche come “Scratch”. Degna di nota è la presenza di Robert Fripp, l’eccentrico leader dei King Crimson, nella duplice veste di produttore e di chitarrista (inconfondibile, al riguardo, la sua impronta nel pezzo intitolato “Exposure”, dove Fripp si cimenta con le sue micidiali Frippertronics).
Pur non raggiungendo i livelli artistici (e di vendite) dell’album d’esordio, questo secondo lavoro solista di Gabriel annovera alcuni brani di ottima fattura, quali “On the air”, “Mother of violence”, “White shadow” e “Indigo”.
Voto personale (insufficiente / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Distinto/Ottimo.

“Peter Gabriel II” is the second solo album by Genesis’ former vocalist-composer Peter Gabriel. Often referred to as “Scratch”, this album is the second of four with the same eponymous title and features King Crimson’s Robert Fripp as producer and guest guitarist, whose influence on the album is evident in the use of Frippertronics on the track entitled "Exposure."
Though not being so nice and not selling as well as the artist’s debut album, “Peter Gabriel II” includes a few really lovely songs, such as the opener “On the air”, “Mother of violence”, “White shadow” and “Indigo”.
My personal mark (poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Fairly/Very good.

TRACK LIST:

1. On the air
2. D.I.Y.
3. Mother of violence
4. A wonderful day in a one-way world
5. White shadow
6. Indigo
7. Animal magic
8. Exposure
9. Flotsam and jetsam
10. Perspective
11. Home sweet home

PETER GABRIEL II (P. GABRIEL) - 77,1 MB

ACCESSORI UTILI PER L'UFFICIO (USEFUL OFFICE ACCESSORIES)

SEI SOTTO PRESSIONE? STRESSATO? IL TUO CAPO TI RENDE LA VITA DIFFICILE?
(YOU ARE UNDER PRESSURE? WEARY? YOUR BOSS MAKES YOUR LIFE HARDER?)

Non preoccuparti! Reagisci e sorridi. (Don't worry! Get your spirits up and smile!)

Questo nuovo articolo per ufficio ti aiuterà a sorridere anche quando sei di cattivo umore. (This new office article will help you smile even when you are in a bad mood.)

Prendi due elastici e due graffette. (Get two elastics and two clips.)

Sistemali come indicato in alto. (Fix them as illustrated above.)


Prova a sorridere: ti verrà più facile. (Try to smile: it will be easier for you.)

ED ORA, GODITI LA TUA GIORNATA AL LAVORO! (AND NOW, ENJOY YOUR DAY AT WORK!)

IL SOGNO (ZAUBER) - 1978


“Il sogno” è l’unico album pubblicato dagli Zauber, gruppo semisconosciuto torinese (ebbene sì, della mia città natale) che abbina il genere barocco progressivo, il classico all’italiana e la musica medievale. Il disco è caratterizzato dalla presenza di melodie semplici ma accattivanti, lunghi pezzi strumentali e arrangiamenti curati, grazie ai quali la strumentazione tipica dei gruppi rock viene arricchita da xilofoni, glockenspiel, flauto, armonica, viola, violoncello, flauto dolce e oboe. Sebbene i richiami ai Jethro Tull e ai King Crimson più melodici siano tutt’altro che rari, “Il sogno” presenta brani più immediati e decisamente barocchi. In ogni caso, un album da ascoltare e assaporare. Un mio parere personale: con l’aiuto di una post-produzione di alto livello, eliminando quel tradizionale - e, a volte, fastidioso - cantato all’italiana stile anni Settanta, gli Zauber avrebbero potuto indubbiamente ottenere maggiore gloria. Ma, lo ripeto, si tratta di un giudizio del tutto opinabile.
Voto personale (insufficiente / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Distinto.

“Il sogno” is the only one album released by Zauber, an unknown prog rock band from Turin, Italy (yeah, my home town) combining progressive Baroque, Italian classical music and Medieval music. The album features simple, yet appealing tunes, long instrumental suites and lush arrangements in which the conventional four-piece rock group instruments are supplemented by xylophone, glockenspiel, flute, harmonica, viola, cello, recorder and oboe. Quite close to the Jethro Tull’s and King Crimson’s style, “Il sogno” provides a set of more immediate, Baroque pieces of music. All things considered, an album worth to be listened to and discovered. In my opinion, Zauber could have achieved more ambitious goals if only they had been supported by more accurate and experienced post-producers and had done away with the typical - and, sometimes, fastidious - singing reminiscent of the 1970s Italian easy listening pop music. But this is just an opinion of mine.
My personal mark (poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Fairly good.

ZAUBER (1978):

Liliana Bodini - voce, chitarra acustica, percussioni (vocals, acoustic guitar, percussions)
Paolo Clari - tastiere, chitarra acustica (keyboards, acoustic guitar)
Anna Galliano - tastiere, flauto (keyboards, flute)
Mauro Cavagliato - basso, chitarra (bass, guitar)
Claudio Bianco - batteria (drums)

TRACK LIST:

1. Valzer su Bach
2. Liliana
3. Canzone per un'amica
4. Glockenturm
5. Dietro la collina
6. Riflessioni
7. Spleen
8. Id
9. Deimos
10. Il sogno

IL SOGNO (ZAUBER) - 57,4 MB

mercoledì 22 aprile 2009

DACCI UNA MANO, ANNA! (GIVE US A HAND, LOVELY ANNA)


ANNA FALCHI, gran gnoccona nazionale, ha sempre avuto compagni famosi. - (Anna Falchi, a lovely Italian cutie, has always had famous boyfriends).

FIORELLO: quando stava con lei, ha 'steccato' a Sanremo e, poi, ha vissuto un periodo di merda. - (Italian singer and showbiz celebrity FIORELLO played, at the time when he was Anna's lover, a false note at the Sanremo music festival; after that, he lived a fucking awful time).

MAX BIAGGI: subito dopo aver conosciuto Anna, cambiò categoria passando dalla 250 alla 500. Perse quel campionato dopo averne vinti ben quattro e da allora non ha più vinto una mazza. - (Italian motorcycle racer Max Biaggi shifted, soon after meeting Anna, from the 250 cc motor race category to the 500 cc category. He lost that season's championship after he had won four of them; moreover, he hasn't won a fucking prize since then).

STEFANO RICUCCI: il celebre affarista-palazzinaro burino sposa Anna e, subito dopo, iniziano per lui i guai seri: villa sequestrata, azioni e beni congelati, finisce pure in galera. - (Italian building contractor-speculator Stefano Ricucci went into serious troubles soon after getting married to Anna: his big villa was sequestrated, his real estate and stocks were seized and, what's more, Stefano Ricucci himself went into jail).



UN MESSAGGIO DI TUTTO CUORE DA PARTE DI MOLTISSIMI ITALIANI: ANNA, DACCI UNA MANO. FALLO PER TUTTI NOI!
A TRUE MESSAGE FROM MOST ITALIANS: PLEASE, GIVE US A HAND, LOVELY ANNA. DO IT FOR THE NATION'S SAKE!



martedì 21 aprile 2009

LONDON CALLING (THE CLASH) - 1979


Pubblicato nel dicembre 1979, “London calling” è il terzo album (originariamente un doppio LP) dei “Clash”, gruppo britannico di punk-rock. Tuttavia, in questo lavoro il punk vero e proprio ha ceduto il passo a stili musicali diversi quali lo ska, il pop, il soul, il rockabilly e il reggae. Inoltre, i testi vertono su argomenti di stampo sociale, quali la disoccupazione, i conflitti razziali e i problemi della tossicodipendenza fra i giovani.
Oltre ad aver venduto circa 2 milioni di copie in tutto il mondo, “London calling” ha ottenuto critiche favorevoli sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori; non a caso, la rivista Rolling Stone lo ha classificato addirittura all’ottavo posto fra i 500 migliori album rock di tutti i tempi. In ogni caso, posizione più posizione meno, rappresenta uno degli album di rock più originali e “genuini” di sempre.
Voto personale (insufficiente / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Ottimo.

“London calling” is the third album (originally, a double long-playing record) by English punk-rock band “The Clash”. Released in December 1979, it represented a change in The Clash's musical style and featured elements of ska, pop, soul, rockabilly and reggae music. The album's subject matter included social issues such as unemployment, racial conflicts and drug use among the young.
The album has sold over two million copies worldwide, receiving highly positive reviews and being ranked at number eight on the Rolling Stone’s list of the 500 Greatest Albums of All Time. It has since been widely accepted as one of the greatest rock albums of all time.
My personal mark (poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Very good.

THE CLASH (1979):

Joe Strummer - voce, chitarra ritmica, pianoforte (vocals, rhythm guitar, piano)
Mick Jones - chitarra, voce, pianoforte (guitar, vocals, piano)
Paul Simonon - basso, voce (bass guitar, vocals)
Topper Headon - batteria e percussioni (drums and percussions)
Mickey Gallaher - organo (organ)
TRACK LIST:

1. London calling
2. Brand new Cadillac
3. Jimmy jazz
4. Hateful
5. Rudie can’t fail
6. Spanish bombs
7. The right profile
8. Lost in the supermarket
9. Clampdown
10. The guns of Brixton
11. Wrong 'em boyo
12. Death or glory
13. Koka kola
14. The card cheat
15. Lover's rock
16. Four horsemen
17. I'm not down
18. Revolution rock
19. Train in vain

LONDON CALLING (THE CLASH) - 89,5 MB

venerdì 17 aprile 2009

THE THING AT THE NURSERY ROOM WINDOW (PETER LANG) - 1973


Molto, molto tempo fa, un visitatore del mio blog mi aveva chiesto di postare “The thing at the nursery room window”, un album di Peter Lang, cantante-chitarrista folk-blues americano di cui non avevo mai sentito parlare prima di allora.
A distanza di tempo, ecco l’album (pubblicato nel 1973): una delicata raccolta di brani per chitarra e voce, in perfetto stile folk-country con tecnica del finger-picking espressa al meglio. Non è certo il mio genere preferito; tuttavia, l’ascolto è piacevole, soprattutto se ci si immagina sdraiati su un prato di campagna, ospiti di un agroturismo.
Voto personale (insufficiente / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Distinto.

A long, long time ago, a visitor to this blog of mine asked me if I could post “The thing at the nursery room window”, an album by Peter Lang, an American folk-blues guitarist-singer of whom I had not had any previous knowledge.
After such a long time, here is the album. Published in 1973, “The thing at the nursery room window” is a nice collection of songs for acoustic guitar and vocals only, rendered in a typical folk-country style based on the finger-picking technique. Well, this is not my favourite gender of course; in any case, the album is a nice listen, especially if you fancy yourself lying on a quiet country field on a summer vacation at a tourist’s farm.
My personal mark (poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Fairly good.

Peter Lang - chitarra acustica, voce (acoustic guitar, vocals)

TRACK LIST:

1. Snow toad
2. Muggy Friday
3. Last days at the lodge
4. Turnpike terror
5. R.C. rag
6. Adair's song
7. Bituminous nightmare
8. Wide oval rip-off
9. Young man, young man, look at your shoes
10. Quetico reel
11. Red meat on the road
12. Future shot at the rainbow

THE THING AT THE NURSERY ROOM WINDOW (PETER LANG) - 33,5 MB

giovedì 16 aprile 2009

ESSERE O NON ESSERE (IL VOLO) - 1975 (RE-POST)


Re-post dell'album "Essere o non essere" (Il Volo) (post originale: 6 maggio 2007).

Re-post of Il Volo's "Essere o non essere" (originally posted on May 6th, 2007).


Possiamo riconoscere il supergruppo Il Volo, band che a cavallo tra il 1974 e il 1975 diede vita a due discreti album (“Il Volo” e “Essere o non essere”), in un mix di melodia, sinfonia e qualche accenno fusion.
Forti di un nucleo di musicisti di provata esperienza, Il Volo è uno di quei gruppi che hanno avuto un discreto riscontro fra gli amanti del genere, che rivedevano in loro una forma musicale più innovativa rispetto alle colonne portanti del panorama progressive italiano di allora (Banco del Mutuo Soccorso e P.F.M.).
Oggi voglio postare il secondo - e ultimo - loro disco, i cui brani migliori sono, a mio parere, “Gente in amore”, “Svegliandomi con te alle 6 di mattino” e “Canti e suoni” (con un finale davvero irresistibile).
Voto personale (scarso / insufficiente / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Distinto.

“Il Volo” is an Italian supergroup (including, among the others, former Formula 3 members Alberto Radius and Gabriele Lorenzi) who released two fairly good albums (“Il Volo” and “Essere o non essere?”) between 1974 and 1975, both of which are characterized by a well-chosen blend of pleasant tunes, symphonic music and fusion patterns.
Relying on a line-up consisting of performers of tried skill, Il Volo achieved some success with the rock fans who enjoyed their sound – a more innovating feature compared with the major Italian progressive bands of that time (Banco del Mutuo Soccorso, P.F.M.).
Today I'm posting their second - and last - album, the best tracks of which (in my opinion) include “Gente in amore”, “Svegliandomi con te alle 6 di mattino” and “Canti e suoni” (the ending section of which I consider to be irresistible).
My personal mark (very poor / poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Fairly good.

IL VOLO (1974-75):

Alberto Radius - chitarra, voce (guitars, vocals)
Mario Lavezzi - chitarra, mandolino, voce (guitars, mandolin, vocals)
Vince Tempera - tastiere (keyboards) *
Gabriele Lorenzi - tastiere (keyboards)
Bob Callero - basso (bass)
Gianni Dall’Aglio - batteria e percussioni, voce (drums and percussions, vocals)

* Vince Tempera, proprio lui, l'attuale direttore d'orchestra de "La Corrida" (Canale 5)

TRACK LIST:

1. Gente in amore
2. Medio Oriente 240.000 tutto compreso / Canto di lavoro
3. Essere
4. Alcune scene
5. Svegliandomi con te alle 6 del mattino
6. Canti e suoni

ESSERE O NON ESSERE (IL VOLO) - 57,1 MB

SCOLOPENDRA (ALLUMINOGENI) - 1972 (RE-POST)


Un visitatore del blog mi ha chiesto di postare nuovamente alcuni album con link cimiti. Ecco il primo di questi re-post, corredato dei commenti originali: “Scolopendra”, degli Alluminogeni (postato il 25 giugno 2007).

A visitor to my blog asked me to post again some albums, the links of which proved to be bad ones, This is the first re-post, accompanied by the original comments: “Scolopendra”, by Alluminogeni (original post: June 25th 2007).


Dopo quattro singoli (orientati alla musica commerciale) pubblicati fra il 1970 e il 1971, il trio torinese “Gli Alluminogeni” realizzò nel 1972 questo "Scolopendra", unico album della formazione che ben presto sarebbe giunta allo scioglimento.
Un album interessante nell’ambito del prog italiano dell’epoca, tuttavia non al punto da reggere il confronto con i capolavori di quel periodo pubblicati da gruppi quali Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, Premiata Forneria Marconi, ecc.
Un disco decente, tutto sommato - non "essenziale", ma comunque degno di un ascolto. NOTA: Considerando che si tratta di un “concept”, ho ritenuto opportuno postarlo in versione integrale (“unsplit”).
Voto personale (scarso / insufficiente / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Distinto.

After releasing four easy-listening singles in 1970 and 1971, “Alluminogeni” (a trio from Turin, Italy) made their only album “Scolopendra” in 1972, before disbanding in a short time.
Quite an interesting album within the Italian progressive scene of the 1970s, which cannot in any case stand comparison with contemporary Italian prog masterpieces, such as the ones released by Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, Premiata Forneria Marconi, etc.
All in all, a fairly good album - not an essential one, yet a record that is worth being listening to. NOTE: Considering the “concept” nature of the work, the latter has been posted “unsplit”.
My personal mark (very poor / poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Fairly good.

ALLUMINOGENI (1972):

Patrizio Alluminio - tastiere, voce (keyboards, vocals)
Enrico Cagliero - chitarra, basso (guitar, bass)
Daniele Ostorero - batteria e percussioni (drums and percussions)

TRACK LIST:

1. La Natura e l'Universo (7’58”)
2. Scolopendra (3’43”)
3. Che fumo c'è (2’47”)
4. La stella di Atades (4’39”)
5. Thrilling (7’07”)
6. Cosmo (3’34”)
7. Pianeta (6’54”)

Durata totale (total running time): 38’02”

SCOLOPENDRA (Alluminogeni) - 69,5 MB

martedì 7 aprile 2009

ABRUZZO, RISORGI!


Una mattina d'estate di molti anni fa scattai questa foto sulla spiaggia di Roseto degli Abruzzi. Pensando a quello che è successo ieri, provo sincero dolore per le genti di quella terra - genti che ho conosciuto e apprezzato per le loro innumerevoli qualità, soprattutto umane.
L'unica cosa che posso fare è essere vicino a loro con il cuore. Farei sicuramente una donazione in denaro, se fossi ricco: purtroppo non è il mio caso.
I media hanno mostrato troppe immagini di distruzione nelle ultime 36 ore. Preferisco ricordare quei posti con questa splendida, seppur malinconica, foto del sole che sorge sul mare di Roseto.
ABRUZZO, DESTATI E RISOLLEVATI CON ORGOGLIO!

I took this photo of a beach at Roseto degli Abruzzi one summer morning many years ago. I feel truly sad when I think about the earthquake that shook the region of Abruzzo and caused a lot of dead among the local people.
The only thing I can do is share the feelings of grief and compassion. I would surely donate money if I were a rich person: this is not my case, unfortunately.
Italian newspapers and TVs have broadcast quite a lot of images and death and destruction over the past 36 hours. I prefer to remember the places I visited in Abruzzo by posting the lovely (yet, melancholic) picture of the sun rising on the sea off the Roseto beach.
ABRUZZO, TAKE YOUR SPIRITS AND GET UP PROUDLY!

CRISI CONIUGALI (MARITAL CRISES)












Le mie recenti, tristi vicende coniugali non mi impediscono di scherzare su un argomento di tremenda attualità: le crisi coniugali.
Non ho tradotto in inglese queste strisce comiche, essendo in prevalenza basate su doppi sensi della lingua italiana.

The recent, sad events affecting my family do not stop me from joking about marital crises, one of the most frequent disturbing occurences in present-day Western societies.
The above comic strips were not translated into English, due to their being based on Italian puns and witticisms.


domenica 5 aprile 2009

LIVE AT THE MARQUEE, 1969 (KING CRIMSON) - 1998


“Live at the Marquee” è un album dal vivo dei King Crimson, pubblicato nell’ottobre 1998 su iniziativa del King Crimson Collectors' Club. Si ritiene che i primi sette brani siano stati registrati al Marquee Club di Londra il 6 luglio 1969. L’ultimo pezzo è stato registrato al Fairfield Halls di Croydon (Londra) il 17 ottobre 1969.
Si tratta di un album consigliato soprattutto ai fan dei King Crimson, soprattutto se si tiene conto della resa sonora a dir poco grezza. Da segnalare, in ogni caso, l’esecuzione di “I talk to the wind” - una vera perla live per qualsiasi appassionato di rock progressivo. La traccia 2 (“Drop in”) altro non è che una versione introduttiva di “The letters”, brano incluso in “Islands” quarto album dei King Crimson.
Voto personale (insufficiente / sufficiente / buono / distinto / ottimo / eccellente): Distinto/Ottimo.

“Live at the Marquee” is a live album by King Crimson, released through the King Crimson Collectors' Club in October 1998. Tracks 1-7 are believed to be recorded at the Marquee Club, London, on July 6th 1969. Track 8 was recorded at the Fairfield Halls, Croydon, UK, on October 17th, 1969.
A typical album for King Crimson fans, also considering the low sound recording quality. The live performance of “I talk to the wind” is a real gem for prog rock lovers. Moreover, track #2 (“Drop in”) provides the draft rendering of “The letters”, a track included in King Crimson’s album “Islands”.
My personal mark (poor / pass / good / fairly good / very good / excellent): Fairly/Very good.

KING CRIMSON (1969):

Robert Fripp - chitarra (guitar)
Ian McDonald - strumenti a fiato, tastiere, mellotron, voce (woodwinds, keyboards, mellotron, vocals)
Greg Lake - basso, voce (bass guitar, vocals)
Michael Giles - batteria e percussioni, voce (drums and percussions, vocals)
Peter Sinfield - light show (illumination)

TRACK LIST:

1. 21st century schizoid man
2. Drop in
3. I talk to the wind
4. Epitaph
5. Travel weary capricorn
6. Improv. (including Nola and Étude No. 7
7. Mars
8. Trees

LIVE AT THE MARQUEE (KING CRIMSON) - 97,2 MB

venerdì 3 aprile 2009

FINCHÈ MORTE NON CI SEPARI …


Ci sono eventi nella vita di tutti noi che non siamo in grado di prevedere. Eventi inattesi, per l’appunto. Il più delle volte ci risulta poco chiaro individuare quali siano le cause che determinano tali eventi. Anche volendo analizzare attentamente ogni dettaglio, non riusciamo a capire il perché, ad esempio, un amore che, molto tempo prima, pareva eterno e incrollabile finisce con l’esaurirsi come un fiore appassito, senza onore e senza gloria.
Capita semplicemente così. Senza nemmeno comprenderne le ragioni. “The feeling was gone”, diceva Tom Cruise qualche anno fa durante un’intervista sulla sua separazione coniugale da Nicole Kidman.
Quando sentiamo altre persone - famose o meno - parlare in questo modo, in genere abbiamo l’abitudine a passarci sopra. Ma poi, un bel giorno, la stessa situazione si presenta davanti a noi, nuda e cruda. Dobbiamo affrontarla con delicatezza e, al tempo stesso, con decisione e fermezza. Di una sola cosa ci rendiamo conto: non c’è più sentimento, non c’è più attrazione, non c’è più solidarietà e compartecipazione. Tutto finisce.
Tutto finisce. Qualcosa, però, può ricominciare …

ANONIMO VENEZIANO