L'ATEO E L'ORSO (AN ATHEIST AND A BEAR)

Un ateo stava facendo una passeggiata nella foresta. Mentre camminava lungo un sentiero, udì un rumore fra i cespugli dietro di sè. Si voltò per dare un'occhiata e vide un orso di 3 metri che lo caricava. Si mise a correre più velocemente che poteva su per il sentiero.
Guardò al di sopra delle spalle e vide che l'orso si avvicinava sempre di più. Guardò ancora e vide che l'animale era sempre più vicino.
Con il cuore che pompava a mille, cercò di correre ancora più veloce. Ma inciampò in una buca e cadde a terra. Rotolò per cercare di tirarsi su, ma vide che l'orso era proprio sopra di lui, avendolo raggiunto con la sua zampa sinistra e alzando la destra per colpirlo.
In quell'istante l'ateo gridò:
"Mio Dio!"
Il tempo si fermò. L'orso si bloccò. La foresta era silenziosa. Mentre una luce abbagliante brillava sull'uomo, una Voce venne fuori dal cielo:
"Hai negato la mia esistenza per tutti questi anni, hai insegnato ad altri che non esisto e hai addirittura attribuito il creato ad un incidente cosmico. Ti aspetti che ti aiuti in questa circostanza? Devo considerarti un credente?"
L'ateo guardò dritto verso la Luce:
"Sarebbe ipocrita da parte mia chiederti all'improvviso di considerarmi cristiano ora, ma forse puoi rendere cristiano l'orso!"
"Molto bene", rispose la Voce.La luce se ne andò. I suoni della foresta ricominciarono. L'orso abbassò la sua zampa destra, accostò insieme entrambe le zampe, abbasso il capo e disse:
"Signore, benedici questo cibo che sto per ricevere ..."

An atheist was walking through a forest. As he trod along a path, he heard a sudden noise coming from a bush behind him. He turned to look: a huge bear, 3 metres tall, was behind him and was going for him. The atheist started running away along the path, as fast as he could.
As he ran, he turned to look and realized that the bear was going to catch up with him.
The atheist could feel his heart throbbing, yet he tried to run even faster. But he stumbled in a hole and fell to the ground. He tried to stand up on his feet again, but it was too late: the bear grasped him with its left paw and raised its right paw to hit the man.
At that very time, the atheist cried out:
“Lord almighty!”
Time stopped. The bear froze. The forest turned still. A dazzling Light shone above the man, and a Voice resounded from the sky:
“You have denied my existence for all this time; you have taught other people I do not exist; you have even denied I created the Universe. Do you expect me to help you now? Do you expect me to believe you are a Christian?”
The atheist look up to where the Voice had come.
“I would be false if I asked you to believe that I’m a Christian. All I’m asking you now is that you try to make the bear a Christian.”
“All right,” the Voice said.
The dazzling Light vanished. The forest came back to life. The bear lowered its right paw and closed both of its paws near, then lowered its head and said:
“May Thou bless, my Lord, the food I’m going to get …”