martedì 4 settembre 2007

BARZELLETTE (JOKES)

"Ricordati che l'uomo è fatto di polvere ..." (Gesù Cristo)
"... e più polvere c' è, ... più l'uomo è fatto" (Lapo Elkann)

- Hai sentito? Il nostro capo è morto.
- Si, l’ho saputo.
- È tutto il tempo che mi sto chiedendo chi sia morto con lui.
- Come sarebbe ... "con lui"?
- Ma sì, ho visto che c' era scritto: "...con lui muore uno dei nostri più instancabili lavoratori ..."

Il capo all'impiegato:
- È già la quinta volta che Lei arriva tardi questa settimana; che cosa devo pensare?
L'impiegato:
- Che è venerdì.

- Noi cerchiamo un uomo che non ha paura di nessun lavoro e che non si dà mai malato.
- Bene, mi assuma, che vi aiuto a cercarlo.

Il capo ad un suo dipendente:
- Signor Rossi, lo so che il suo stipendio non è sufficiente per potersi sposare, ma un giorno me ne sarà riconoscente.

- Capo, posso uscire due ore prima oggi? Mia moglie vuole andare per negozi con me.
- Non se ne parla nemmeno.
- Grazie capo, lo sapevo che non mi avrebbe lasciato nei casini.

Guerra epica tra greci e siculi. Il capo dei greci esorta i suoi:
- Avanti figli di Troia!

E il capo dei siculi, sulla stessa falsariga, risponde:
- Amuninni figghi ‘e bottana!

- Perchè i barboni dormono nei cartoni della pasta?
- Perchè dove c'è Barilla c'è casa!

Un ragazzo invita una ragazza a casa sua. Dopo averla fatta accomodare le chiede:
- Vuoi del whisky?

E lei:
- Beh, solo un dito.

Il ragazzo:
- Non vuoi prima il whisky?

Un bambino chiede alla zia:
- Zia, zia, perché non hai bambini?
E lei:
- Perché la cicogna non me li ha portati.

Il bambino:
- Cambiare uccello non se ne parla, eh?

Un viaggiatore, arrivato ad una stazione, chiede al capostazione:
- Scusi è Seregno?

Il capostazione:
- No! È gnuvolo!

Nessun commento: